AUGURI . . . AUGURI

                      Questo Natale sarà un po’ particolare, i motivi li sappiamo. L’importante è che possiate trascorrere le feste in salute e con qualcuno al vostro fianco. Tanti auguri e che il nuovo anno sia migliore, per tutti. 

                                                                              Redazione

 

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Cari Simpatizzanti/Lettori, salve, mi chiamo Riccardo Ferrari.

 Vorrei parlarti del mio libro: “ La Ruota della Vita ”, Edizione 2021, 52 disegni in 160 pagine, in copertina vedrete “Il Serpente Orobus che si morde la coda”, simbolo di un eterno divenire.

 Simboleggia l’eterno ritorno del ciclo delle nascite e delle rinascite, della ciclicità delle stagioni, del giorno e della notte, in definitiva di tutto ciò che tende all’infinito, il sogno di una vita eterna.

  La Ruota della Vita, è un libro particolarmente indicato per fare un dono originale, da offrire ad una persona cara in occasione delle prossime festività

< La Ruota della Vita, Tra mito, storia e astrologia >, la trovi C/O “ Cart de Matt “, Via Ornato 4, angolo V. Passerini nel Borgo di Niguarda in Milano, tel. 02 64 23 435

Per il formato Kindle: su Amazon, scrivi: La Ruota della Vita: Tra mito, storia e astrologia Riccardo Ferrari o vai . . . https://www.amazon.it/dp/B093J5HX1X/ref=cm_sw_r_wa_apa_glt_HN20N49P1R5X80B9906Y

        GRAZIE 

 

 

IL POTERE DELLE PIETRE – R. Ferrari

     Diverse opere antiche trattano delle virtù e proprietà delle pietre preziose.

Una curiosa e ricca emanazione è contenuta nel poema << l’intelligenza >> attribuito a Dino Compagni e risale al XII secolo.

Non è possibile seguire il poeta nella lunga e particolareggiata descrizione; a suo dire, hanno poteri magici in amore.

   Frate Jacopo Passamanti nel <<Trattato dei sogni >> parla del potere magico di alcune pietre.

E tu conosci qual è la pietra associata al tuo segno zodiacale ??

Per la Vergine . . .; all’Ariete: l’Ametista; al Cancro: il Clair de Lune; al Toro: lo Zaffiro; ai Gemelli: lo Smeraldo etc., etc., l’intera descrizione la trovi all’interno delle 160 pagine del libro: “ La Ruota della Vita”, tra Mito, Storia e

Astrologia.

La Ruota della Vita, si presta particolarmente per un dono originale da offrire ad una persona cara in occasione delle prossime festività
 La Ruota della Vita: Tra mito, storia e astrologia, la trovi C/O “ Cart de Matt “, Via Ornato 4, angolo. Via Passerini < Borgo di Niguarda >, tel. 02 64 23 435

Per il formato Kindle: su Amazon, scrivi: La Ruota della Vita: Tra mito, storia e astrologia Riccardo Ferrari

ALTRO CHE ANTIAMERICANISMO, OCCHIO ALLA CINA! Scrive Rotondi

Di Gianfranco Rotondi 

Buonasera Amici Simpatizzante,

l’Amico e corrispondente proff. A. Giannone ha inviato un interessante articolo che vi consiglio di leggerlo e rifletterci sopra.

( La realtà e’ che al governo italiano vi sono quel 37%, che oramai prossimi al capolinea politico, dopo aver reso il Paese Italia un circo equestre e, ultimamente le – teste di ponte – del Movimento, fa salotto oltre ad intrattiene rapporti con i vertici Cinesi, mentre l’altro per non rimanere nell’ombra consiglia di dialogare con i taglia gole Talebani.

R. Ferrari – Admin e Presidente e Socio Fondatore de: ” Il Simpatizzante

O l’Occidente (Europa, America) si salda in un fronte unico, e impone al mondo unità di intenti in materia di transizione ecologica, o sarà la catastrofe non solo ambientale, ma anche – e prima ancora – economica e sociale. Questo è lo scenario su cui dovremmo riflettere. Altro che rispolverare l’antiamericanismo viscerale. Il commento di Gianfranco Rotondi

La vicenda afgana presenta infinite sfaccettature, tutte meritevoli di commenti più qualificati del mio.

Sono anch’io – come Di Maio – in costume da bagno, e non mi va di pontificare su questioni più grandi della mia competenza. Una cosa però posso dirla tranquillamente, perché è lampante come una chiacchiera da ombrellone: destra e sinistra hanno colto l’occasione per slatentizzare una loro inguaribile malattia infantile, l’antiamericanismo.

Non è parso vero, ai nipotini di Almirante e Berlinguer, che sono peraltro quelli che amano postare i ritratti appaiati dei due monumenti della destra e della sinistra, come se fossero la stessa cosa, la stessa storia.

Perché in fondo destra e sinistra hanno in Italia alcuni tratti storici comuni: l’avversione per il cattolicesimo politico, l’Occidente, per l’America, insomma per quella cornice di valori, scelte, culture che hanno fatto di loro gli sconfitti della storia.

Ed eccoli qua tutti pimpanti a postare la deplorazione per le scelte americane, per gli errori di ieri, o di oggi, fa lo stesso. I più arditi si sono spinti a scrivere che Biden ha sepolto la Nato e l’Onu. Abbiamo letto anche questo.

Il vecchio Sullo ci spiegava che la Resistenza è una storia meravigliosa e nobile, ma in parte leggendaria: “la libertà ci è stata porta sulla punta delle baionette degli americani” ammoniva Sullo, che la Resistenza l’aveva fatta davvero.

Oggi camerati e compagni ci spiegano che “la democrazia non si esporta”, come se la nostra l’avessero veramente fondata i loro avi ideologici. Ma lasciamo perdere la storia.

Oggi l’Occidente combatte una nuova battaglia epocale: la transizione ecologica.

Ci sono Paesi-quelli occidentali, appunto – che si accingono a smantellare le filiere produttive fondate sul carbone, come è giusto che sia in ossequio alle necessarie opzioni internazionali in materia di riconversione ecologica.

Ma ci sono Paesi che se ne fregano altamente della transizione ecologica.

Sono gli stessi che già calpestano i diritti umani e sociali dei lavoratori, e trasformano la loro arretratezza sociale in un fattore di concorrenza con i competitori occidentali.

Ogni riferimento alla Cina è puramente voluto.

O l’Occidente (Europa, America) si salda in un fronte unico, e impone al mondo unità di intenti in materia di transizione ecologica, o sarà la catastrofe non solo ambientale, ma anche – e prima ancora – economica e sociale.

Questo è lo scenario su cui dovremmo riflettere. Altro che rispolverare l’antiamericanismo viscerale.

^ Premessa e grassetto a cura della Comunicazione del Comitato Scientifico della Fondazione Democrazia Cristiana