“IL VECCHIETTO DOVE LO METTO”

Lettera inviata al primo cittadino di Clusone

Da: Riccardo Ferrari

A: primo cittadino di Clusone, Mr. Massimo Mortabilini

Buon giorno signor Mortabilini,

Ricordo la sua campagna elettorale per arrivare ad amministrare la Citta di Clusone, nei suoi discorsi emergeva spesso la parola: “Famiglia . . ., a misura di famiglia . . .. e per ultimo ma sempre da lei sottolineato la frase: “Sviluppo turistico e territoriale”.

   Noi abbiamo investito i nostri risparmi acquistando a Clusone un piccolo appartamento, quindi contribuiamo pagando tutte le tasse che ci vengono chieste e diamo da lavorare alle imprese che eseguono i lavori al momento del bisogno.

   Ogni anno, ci fermiamo all’incirca tre mesi, eravamo soliti fornirci, prima da Testa Market, Supermercato Clusone, poi Carrefour, ultimamente la nostra – anagrafe –  ci ha fatto capire che oltre ad una busta di pane, qualche frutto la forza non ci assisteva più per portarci a casa l’acquistato, quindi sceglievamo quanto ci occorreva, poi il Servizio consegne di Testa – Carrefour o Supermercato Clusone provvedeva alla consegna.

   In questi giorni, al momento di tornare nella sua e anche Nostra Clusone, con nostra sorpresa abbiamo scopeto che ora il Supermercato Clusone ha terminato la sua funzione e . . . interpellati telefonicamente gli altri tre: Conad – Lidl e Impeial: negativo !!, nessuno fa le consegne a domicilio, ma allora quale turista interessa a Clusone?? Giovane, provvisto di auto? Quindi non c’è spazio per i – giovani di ieri -? che dopo una vita di lavoro possono permettersi di fare acquisti. Probabilmente Lei era all’oscuro di questo disservizio, di questo disagio, Clusone dispone di tre grandi Supermercati ma non è una Città a misura di un anziano che necessita di un aiuto per la consegna a domicilio, anche se potrebbe acquistare??

Grazie

Riccardo Ferrari

Presidente e socio Fondatore di: Pensionatiitaliani e Il Simpatizzante